Sorpresi a bordo di un’auto con una grossa partita di droga dai carabinieri della Stazione di Agrigento. Complessivamente sequestrati 742 grammi di sostanze stupefacenti, di cui 432 di marijuana e 310 di hashish. Le manette ai polsi sono scattate per due giovani, disoccupati, un ventenne S.C., e un diciannovenne O.R.I.M., nati ad Agrigento, ma residenti a Raffadali. Nell’auto su cui viaggiavano trovata e sequestrata anche una grossa somma di denaro, quasi 4 mila euro in contanti in banconote di diverso taglio, verosimilmente, ricavata dalla compravendita degli stupefacenti. I due adesso devono rispondere dell’ipotesi di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso. Dopo le formalità di rito, su disposizione del magistrato di turno, sono stati posti in regime di detenzione domiciliare.
L’operazione è stata coordinata dalla Procura di Agrigento, retta dal procuratore capo, facenti funzioni, Salvatore Vella. Gli investigatori dell’Arma, sotto le direttive del comandante provinciale Vittorio Stingo, l’altro ieri, hanno deciso di entrare in azione. Hanno intercettato l’autovettura con a bordo i due giovani, e l’hanno bloccata lungo la strada statale189, all’altezza del bivio per il quartiere di Fontanelle. Le perquisizioni personale e veicolare hanno consentito di rinvenire 4 buste in cellophane contenenti complessivamente 742 grammi di marijuana e hashish. Perquisizioni sono state estese nelle rispettive abitazioni, nel corso delle quali, sono stati trovati vari strumenti per il confezionamento della droga e materiali per la coltivazione e crescita di piante di marijuana, comprese lampade e prese con timer. Sequestrati anche tre costosi telefoni cellulari, di ultima generazione, due I-Phone 13 e uno 14.