I militari della Tenenza della Guardia di finanza di Lampedusa hanno tratto in arresto due giovani B.V., 35 anni, D.L., 28 anni, entrambi, provenienti dal palermitano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata, l’altra sera, durante un’attività di controllo del territorio, in un’area dell’Isola in cui si sospettava potessero perpetrarsi attività di spaccio, per via del segnalato andirivieni di giovani, tra cui soggetti già noti come assuntori di sostanze stupefacenti.
I militari hanno fermato ad un posto di controllo i due sospetti palermitani, che procedevano a bordo di un’autovettura, notando negli stessi un eccessivo nervosismo, che induceva a procedere ad accurate attività di perquisizione, poi estese anche all’abitazione, in cui i due giovani avevano preso temporanea dimora sull’isola.
La perquisizione portavano al rinvenimento di 16 grammi di cocaina, pronta per essere confezionata in dosi, un bilancino di precisione, la somma di 7.000 euro, circa, in contanti, tre telefoni cellulari, nonché appunti manoscritti sui quali erano annotati i quantitativi di sostanza stupefacente già ceduta e gli importi incassati.
I due giovani venivano, quindi, tratti in arresto per di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio ed il materiale rinvenuto sottoposto a sequestro quale prova del reato contestato. Il Gip del Tribunale di Agrigento ha già convalidato gli arresti, e disposto nei confronti dei due la misura cautelare dell’obbligo di dimora.