“Sono sgomenta e adirata. Ancora una volta è stato dato alla fiamme un terreno tra quelli espropriati alla mafia dal Beato Rosario Livatino e oggi gestiti dalla cooperativa Libera Terra. Ancora una volta sono stati arrecati danni per migliaia di euro, a chi stava provando a rendere produttive quelle aree. Per questo credo che sia arrivato il momento non solo di manifestare l’indignazione ma anche di dimostrare che la società civile è pronta ad essere scorta civica.
Per questo stamattina ho esortato i sindaci della provincia di Agrigento a darmi la loro disponibilità, insieme ad associazioni, movimenti e ai cittadini a partecipare ad una marcia di protesta e solidarietà da tenersi nei luoghi di questi vili atti intimidatori”. A dichiararlo è il sindaco di Naro Maria Grazia Brandara, dopo i due incendi ai terreni confiscati alla mafia, e gestiti dalla cooperativa “Rosario Livatino – Libera Terra”.