Il questore di Agrigento, Rosa Maria Iraci, ha applicato 17 avvisi orali, ad altrettanti soggetti, intimandogli di cambiare condotta, ed evitare la misura di prevenzione della Sorveglianza speciale di Pubblica sicurezza. I provvedimenti sono stati già stati notificati agli interessati dal personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Agrigento. Due, nello specifico, sono stati irrogati in forma aggravata – e sono a carico di agrigentini che hanno subito condanne definitive – con il divieto di portare o possedere qualsiasi apparato di comunicazione.
Sono state irrogate anche due fogli di via obbligatori, due Daspo “Fuori contesto”, ovvero il divieto di frequentare stadi e impianti sportivi, a carico di persone ritenute responsabili di rissa nei pressi di un pub. Inoltre applicate due Sorveglianze speciali di Pubblica sicurezza, di cui una con annesso obbligo di soggiorno. E poi la proposta di irrogare sempre la Sorveglianza speciale ad altrettanti pregiudicati. Toccherà alla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo vagliare la fondatezza della richiesta.
E’ stato anche ammonito un giovane tossicodipendente, resosi responsabile – con continui episodi di violenza – di maltrattamenti nei confronti della madre.