Dieci chili di prodotti alimentari, una parte scaduti altri privi di tracciabilità, sono stati sequestrati in due attività lavorative a pochi passi dal mare siculianese. Tutto quanto, l’altro giorno, durante una serie di controlli messi a segno dai carabinieri del Centro Anticrimine Natura del Comando provinciale di Agrigento, collaborati dal personale dell’Azienda sanitaria provinciale della città dei Templi, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al contrasto dei reati in materia agroalimentare.
Due esercenti sono stati segnalati per violazione degli obblighi inerenti la tracciabilità degli alimenti e per somministrazione di alimentari con termine minimo di conservazione o data di scadenza superata.
I carabinieri nel corso di un controllo ad un furgone ambulante con rimorchio, utilizzato come negozio adibito alla somministrazione di alimenti e bevande, hanno sottoposto a sequestro amministrativo 5 chili di prodotti alimentari vari (conserve, carne, formaggi e mozzarelle ecc.) destinati alla somministrazione riportanti la data di scadenza superata e privi di tracciabilità. All’esercente sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 3.000 euro.
In un chiosco appartenente ad una cinquantottenne del luogo sono finiti sotto sequestro cinque chili di prodotti vari destinati alla somministrazione senza che fosse stata attuata correttamente la tracciabilità degli stessi. Il titolare dell’attività lavorativa è stato multato 1.500 euro.
