Il sindaco di Agrigento incassa la fiducia di Giusy Savarino e di conseguenza anche quella dell’attuale presidente della regione Nello Musumeci. A parlare per conto di «Diventerà Bellissima» è il consigliere comunale Gioacchino Alfano.
Il coordinatore provinciale del movimento del governatore regionale interviene sulle elezioni amministrative targate 2020.
«Vediamo – dichiara Alfano – in questi giorni rincorrersi notizie su nomi di possibili futuri sindaci, siano essi nuovi, ritorni o conferme. A noi il balletto dei nomi non appassiona, per questo siamo rimasti in silenzio e sempre in silenzio stiamo lavorando alla nostra proposta politica, per una Agrigento che guardi al futuro». A circa 9 mesi dal voto, oltre al sindaco uscente Calogero Firetto, sono saltati fuori i nomi di Marco Zambuto e Franco Miccichè.
«Quando si inizierà a confrontarsi sulle idee e i programmi, noi scenderemo in campo – aggiunge Alfano – forti del sostegno dei nostri iscritti e di chi tra loro ha già dato disponibilità a giocare un ruolo da protagonista nella prossima tornata elettorale». Proprio nei giorni scorsi il sindaco di Agrigento ha allargato l’esecutivo facendo giurare due nuovi assessori. Non è escluso che un altro assessore possa giurare nei prossimi giorni. A questo punto, è facile pronosticare che un posto in giunta potrebbe essere riservato ad un esponente di «Diventerà Bellissima».
Appare evidente infatti che in questa fase il sindaco sia intento a riorganizzare e consolidare le alleanze. I nuovi ingressi nella giunta, guidata dal sindaco di Agrigento come recita una nota stampa diffusa dallo staff di Firetto, sarebbero «un adeguamento alla legge regionale del 27 marzo 2019».
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