La prima partita del campionato si conclude con una sconfitta per Agrigento, che ha offerto una prestazione mediocre contro un Lumezzane aggressivo e fisico. Dopo un inizio equilibrato, con entrambe le squadre che faticavano a trovare il canestro, Lumezzane ha saputo scavare il solco decisivo nel terzo quarto, chiudendo la partita con un 91-73 finale.
Agrigento è apparsa sin dall’inizio poco brillante, con mani fredde nei primi tre minuti e una mancanza di intensità difensiva. Il primo quarto si è chiuso con un piccolo vantaggio per Agrigento (17-14), ma già nel secondo periodo sono emerse le difficoltà. Troppi falli e un gioco individualistico hanno spezzato il ritmo della squadra siciliana, mentre Lumezzane ha cominciato a salire di tono, sfruttando ogni errore avversario. Alla fine del secondo quarto, il punteggio era 34-35 per Lumezzane, con Agrigento che aveva perso la lucidità in attacco.
Nel terzo quarto, Lumezzane ha aumentato la pressione e l’aggressività difensiva, allargando il divario grazie a una serie di triple precise e a una fisicità che ha preso il sopravvento. Agrigento si è disunita, concedendo troppo spazio in transizione e subendo canestri evitabili. Il periodo si è chiuso con Lumezzane avanti di 10 punti, e l’inerzia della partita chiaramente in favore degli ospiti.
Nonostante un buon inizio nell’ultimo quarto, che aveva ridotto il distacco a 7 punti, Lumezzane ha saputo mantenere la calma, chiamando un timeout strategico e riprendendo il controllo del match. Da quel momento in poi, il vantaggio è solo aumentato, toccando il massimo di +17. La partita si è conclusa con un netto 91-73, lasciando Agrigento a riflettere su una prestazione discontinua e poco incisiva.
Il coach di Agrigento ha espresso il suo disappunto per la mancanza di riferimenti in campo, dovuta anche al fatto che la squadra non ha affrontato avversari di livello durante il precampionato. Tuttavia, con 39 giornate ancora da disputare, c’è tempo per correggere gli errori e tornare competitivi. Il primo banco di prova sarà già mercoledì al PalaMoncada, dove arriverà Imola per la seconda giornata del campionato.
LuxArm Lumezzane – Moncada Energy Agrigento 91-73 (14-17, 21-17, 35-26, 21-13)
LuxArm Lumezzane: Alessandro Amici 27 (4/6, 4/7), Giacomo Baldini 17 (7/11, 1/4), Tommaso Minoli 14 (1/2, 3/5), Manuel Di meco 9 (0/2, 3/5), Andrea Cecchi 9 (0/4, 2/4), Francesco Deminicis 8 (0/1, 2/3), Lorenzo Varaschin 5 (2/5, 0/0), Lamine Tandia 2 (1/2, 0/0), Nicola Arrighini 0 (0/0, 0/1), NicolÒ Salvinelli 0 (0/0, 0/0), Giovanni Brescianini 0 (0/0, 0/0), Marcis Vitols 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 22 – Rimbalzi: 28 6 + 22 (Alessandro Amici 6) – Assist: 16 (Alessandro Amici 6)
Moncada Energy Agrigento: Fabrizio Piccone 18 (2/5, 4/6), Albano Chiarastella 13 (4/4, 1/1), Alessandro Scarponi 11 (1/4, 3/7), Emanuele Caiazza 8 (2/4, 0/2), Robert Disibio 8 (1/3, 2/3), Nicolas Morici 6 (3/5, 0/4), Giulio Martini 4 (1/4, 0/0), Mait Peterson 3 (1/2, 0/0), Dennis Erhaghewu 2 (1/1, 0/1), Samuele Miccoli 0 (0/2, 0/2)
Tiri liberi: 11 / 16 – Rimbalzi: 35 8 + 27 (Albano Chiarastella 11) – Assist: 13 (Nicolas Morici 4)
Arbitri: Pessot e Secchieri