La Fortitudo fa sua anche gara 2 di semifinale. Ma che fatica contro Rieti!
di Michele Bellavia
Agrigento impone la sua legge conquistando anche gara-2 con il punteggio di 59 a 53, ma soffrendo contro una volitiva Rieti, capace di contrastare il talento di Grande e la velocità dei biancazzurri per tre quarti del match. Un 2-0 sofferto, ma adessoper la Fortitudo Agrigento è quasi fatta. Su una Rieti davvero mai doma, la differenza l’ha fatta ancora Lorenzo Ambrosin, autore di 21 punti, seguito da Morici con 10; dall’altra parte ci sono i 17 punti di Antelli. Coach Catalani costretto a rinunciare ancora una volta a Costi scegliendo nello starting five Grande, Morici, Ambrosin, Chiarastella e Peterson; gli amaranto-celesti di coach Ceccarelliscendono in campo con Antelli, Tiberti, Timperi, Papa e Testa. Partenza a razzo della Fortitudo con l’obiettivo di prendere immediatamente il comando delle operazioni. Ambrosin martella dall’arco ben coadiuvato da Morici e i biancazzurri si aggiudicano la prima frazione con un buon margine (26-16). Sembra il replay vincente di gara-1 ma non è così. Rieti, infatti, rientra alla grande nel secondo quarto. Gli amaranto-celesti mettono a segno un parziale di 12 punti consecutivi che indirizza il match dalla loro parte (26-28). Agrigento è stordita e rimane in bianco per buona parte della frazione nonostante coach Catalani provi più volte a richiamare i suoi. La reazione è timida ed affidata alla vena realizzativa di Ambrosin. Alla pausa lunga, la Fortitudo è avanti di un solo possesso (33-31). Al rientro, di fatto, non cambia molto: la Fortitudo rimane imbrigliata da una coriacea Rieti. Il punteggio rimane fermo per buona parte del match caratterizzato da un sostanziale equilibrio rotto solamente da qualche canestro ora dall’una, ora dall’altra parte. Gli ospiti rimangono comunque in scia alla terza sirena (44-41). Nell’ultimo quarto, la battaglia è durissima; le squadre lottano punto a punto e, a metà frazione, sono entrambe in perfetta parità (45-45). La lucidità di Ambrosin e due triple di Bruno premiano i biancazzurri allo sprint finale chiudendo il match sul 69 a 53. La serie adesso si sposta al PalaSojourner di Rieti per gara 3 già decisiva per i biancazzurri per il passaggio alle finali. (*mibel*) Michele Bellavia
Moncada Energy Agrigento 59 – Kienergia Rieti 53
Moncada Energy Agrigento: Ambrosin 21, Grande 2, Chiarastella6, Costi, Morici 10, Bellavia, Traoré, Peterson 9, Lo Biondo 2, Cuffaro, Bruno 9, Mayer. All.: Catalani.
Kienergia Rieti: Testa 3, Papa 4, Cortese, Del Testa 9, Tiberti 3, Saladini 4, Broglia 4, Antelli 17, Timperi 9, Capasso. All.: Ceccarelli
Arbitri: Pierluigi Marzo e Matteo Paglialunga
Note: parziali: 26–16, 7–15, 11-10, 15-12
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