La Moncada Agrigento si impone con autorità sul parquet della Virtus Imola, portando a casa una vittoria mai in discussione con il punteggio finale di 63-81. Un successo costruito con una grande intensità difensiva e una prestazione corale in attacco, guidata da un incontenibile Scarponi.
L’inizio in controllo
Agrigento parte subito con il piede giusto. Dopo un primo possesso favorevole, il primo canestro della serata arriva per mano di Disibio. Imola fatica a trovare il ritmo offensivo e rimane a digiuno per i primi due minuti di gioco, mentre la formazione di Quilici allunga con un’altra conclusione di Disibio dall’angolo. Dopo tre minuti, il tabellone segna 0-5. Martini si trova presto gravato di due falli ed è costretto a uscire, mentre la Virtus mostra segni di nervosismo e bassa reattività.
Un timeout della squadra di casa sul punteggio di 1-7 non basta a invertire la tendenza: Imola segna il primo canestro su azione solo dopo cinque minuti di gioco. La difesa di Agrigento soffoca ogni iniziativa, costringendo gli avversari a soluzioni forzate. La Moncada sfrutta la propria rotazione: entra Piccone e segna subito, contribuendo al 13-23 con cui si chiude il primo quarto.
Agrigento continua a martellare
Il secondo quarto segue lo stesso copione: la Virtus perde troppi palloni (5 nei primi 11 minuti), mentre Agrigento amministra e allunga grazie al contributo di Peterson in difesa e sotto canestro. La squadra di casa prova a reagire con due triple consecutive di Ambrosin, ma la risposta di Agrigento non si fa attendere. Disibio segna da tre punti dopo un tecnico fischiato a Imola e poi Scarponi allunga ancora con un’altra conclusione letale. Morici si mette in proprio con un assist perfetto e la Moncada vola sul +12.
Un minibreak di 6-0 prima dell’intervallo porta Agrigento sul +15, con Romeo che penetra e trova due punti importanti. Il primo tempo si chiude sul 34-49, con Scarponi già a quota 16 punti e la Moncada in controllo assoluto ai rimbalzi (19 difensivi contro i 13 di Imola) e negli assist (11 a 3).
Ripresa senza sorprese
Il terzo quarto si apre con una tripla dall’angolo di Scarponi per il +18. Martini, Kadjividi e Morina si trovano tutti a quota tre falli, condizionando la rotazione di Imola. Vaulet trova i suoi primi punti dopo 25 minuti di gioco, ma Agrigento continua a trovare soluzioni offensive efficaci con un altro assist di Morici per Scarponi in transizione. Il terzo periodo si chiude sul 51-63 (17-14), con la Virtus che prova a limitare i danni, approfittando di qualche disattenzione difensiva degli ospiti.
Finale in scioltezza
Agrigento riparte con una tripla di Romeo e continua a spingere con un gioco a due tra lo stesso Romeo e Piccone, che porta al timeout di Imola sul 51-68. I padroni di casa provano la difesa a zona, ma la Moncada non si lascia sorprendere e trova la tripla di Caiazza. Peterson raggiunge la doppia cifra e la gara è ormai in ghiaccio. Imola tenta una timida reazione con Fusco, ma Agrigento gestisce senza problemi.
Negli ultimi secondi, Morici trova l’assist per Scarponi, che chiude la sua straordinaria prestazione con 28 punti, 5 rimbalzi e 3 assist. La sirena finale sancisce il netto successo della Moncada per 63-81.
Le statistiche chiave
- Scarponi: 28 punti, 5 rimbalzi, 3 assist
- Peterson: 11 punti, 6 rimbalzi in 29 minuti
- Morici: 12 rimbalzi, 6 assist
- Agrigento: 36 rimbalzi difensivi contro i 27 di Imola
- Assist: 17 per Agrigento contro i 5 di Imola
Una vittoria che conferma la solidità di Agrigento, capace di imporsi con autorità su un campo ostico e di dimostrare, ancora una volta, di avere tutte le carte in regola per puntare in alto.
Neupharma Virtus Imola – Moncada Energy Agrigento 63-81 (13-23, 21-26, 17-14, 12-18)
Neupharma Virtus Imola: Matteo Ambrosin 11 (2/4, 2/5), Dario Masciarelli 10 (5/8, 0/3), Seraphin Kadjividi boussounka 8 (3/7, 0/0), Richard ygor Morina 8 (4/6, 0/2), Federico Ricci 6 (2/5, 0/3), Gianmarco Fiusco 6 (3/4, 0/1), Santiago Vaulet 5 (0/5, 1/6), Tommaso Pinza 5 (1/4, 1/2), Luca Valentini 4 (2/2, 0/2), Lorenzo Zalgheri 0 (0/1, 0/1), Tommaso Santandrea 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Vannini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 11 – Rimbalzi: 31 8 + 23 (Seraphin Kadjividi boussounka 12) – Assist: 5 (Matteo Ambrosin, Dario Masciarelli , Gianmarco Fiusco, Tommaso Pinza, Lorenzo Zalgheri 1)
Moncada Energy Agrigento: Alessandro Scarponi 28 (9/12, 3/6), Robert Disibio 12 (2/3, 2/7), Mait Peterson 11 (5/8, 0/0), Emanuele Caiazza 8 (2/3, 1/3), Fabrizio Piccone 8 (4/4, 0/3), Nicolas Morici 7 (0/4, 1/3), Gabriele Romeo 7 (2/6, 1/2), Giulio Martini 0 (0/2, 0/0), Francesco Amorelli 0 (0/0, 0/0), Riccardo Rizzo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 14 – Rimbalzi: 41 8 + 33 (Nicolas Morici 14) – Assist: 17 (Nicolas Morici, Gabriele Romeo 6)
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