Acqua S.Bernardo Cantù – Moncada Energy Agrigento termina 85-71
Analisi della partita e prospettive future. Impatto positivo nel primo quarto, crollo nel secondo, ma Agrigento tiene botta.
Impatta positivamente la sfida, domina il primo quarto, crolla nel secondo e tiene botta al rientro dalla pausa e nell’ultima frazione ma non basta. Come previsto, giunge la sconfitta per Agrigento sul campo della corazzata Cantù. Per i padroni di casa, che salgono a quota 14 vittorie nel Girone Verde di A2, Baldi-Rossi in doppia-doppia con 23 punti (4/8 da tre) e 11 rimbalzi, Moraschini realizza 19 punti con 4 assist e 5 falli subiti. Da segnalare anche i 14 con 6 rimbalzi e 2 rubate di Young ed i 13 di Nikolic. Per Agrigento (14 sconfitte in stagione), che cede nel finale dopo un bel recupero a cavallo tra terzo e ultimo periodo, non bastano i 21 di Sperduto ed i 16 con 5 rubate e 5 assist di Ambrosin. Bene Chiarastella, autore di 4 punti con 7 rimbalzi e 10 assist.
È la seconda sconfitta consecutiva durante la gestione di Marco Calvani, ma per lui e la squadra vi sono tutte le attenuanti. Dopo essere stati nettamente sconfitti contro Trapani, che nel frattempo ha stabilito un nuovo record con 14 successi di fila, si sono battuti con onore nella sfida contro Cantù. Ora per Agrigento, che nel frattempo non ha effettuato nessun nuovo innesto per aggiustare il roster, si prospetta la sfida decisiva. Domenica al PalaMoncada arriva Vigevano, squadra come Agrigento impegnata per uscire dalle zone basse della classifica.
Sala Stampa. Marco Calvani commenta la partita e guarda avanti alla sfida decisiva contro Vigevano.
“Complimenti a Cantù per la vittoria,” dichiara il coach Marco Calvani. “Riguardo alla nostra partita, posso affermare che è stata di indubbia qualità. Ogni sconfitta ha la sua peculiarità, e nella prima sfida con Trapani, nonostante un inizio difficile con un passivo di 3-15, siamo riusciti a mantenere il controllo del match per l’intera durata. Nonostante il secondo quarto critico, abbiamo reagito con determinazione, mantenendo la fiducia nel nostro gioco. Ho spiegato ai ragazzi, in un quarto, che i 13 punti di svantaggio erano da attribuire alle qualità di Cantù e non alle 21 palle perse, compresi i rimbalzi d’attacco. Considerando che non è possibile eliminare completamente gli errori avversari, se focalizziamo l’attenzione su 10 possessi – omettendo quelli che possiamo non considerare realizzati – possiamo dire che la metà di essi corrispondono ai 10 punti di svantaggio accumulati nei primi due quarti.
In questo contesto, devo elogiare i ragazzi per la loro abilità nel mantenere lucidità, consapevolezza e fiducia nel recuperare la partita. L’inizio del terzo quarto è stato eloquente nel dimostrare che eravamo ancora in gioco, anche contro una squadra che compete in un campionato diverso dal nostro. La costante determinazione nel condurre la partita è motivo di soddisfazione per me, alimentando soprattutto la fiducia nel futuro. Guardiamo ora con ottimismo alla prossima sfida, quando domenica al PalaMoncada affronteremo Vigevano, un altro avversario impegnato nella lotta per uscire dalle zone basse della classifica.”
Acqua S.Bernardo Cantù – Moncada Energy Agrigento 85-71
(16-19, 27-11, 17-23, 25-18)
Acqua S.Bernardo Cantù: Filippo Baldi rossi 23 (4/8, 4/8), Riccardo Moraschini 19 (5/7, 2/5), Solomon Young 14 (6/9, 0/0), Stefan Nikolic 13 (3/5, 1/3), Anthony Hickey 5 (0/3, 1/5), Lorenzo Bucarelli 5 (2/4, 0/3), Christian Burns 3 (1/4, 0/2), Nicola Berdini 3 (1/1, 0/3), Luca Cesana 0 (0/0, 0/1), Gabriele Tarallo 0 (0/0, 0/0), Curtis Nwohuocha 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 25 – Rimbalzi: 40 14 + 26 (Filippo Baldi rossi 11) – Assist: 23 (Anthony Hickey 7)
Moncada Energy Agrigento: Alessandro Sperduto 21 (0/2, 6/8), Lorenzo Ambrosin 16 (5/7, 2/6), Jacob Polakovich 11 (5/8, 0/0), Dwayne Cohill 8 (4/9, 0/2), Davide Meluzzi 7 (0/2, 2/7), Albano Chiarastella 4 (2/2, 0/1), Mait Peterson 3 (1/3, 0/0), Emanuele Caiazza 1 (0/2, 0/0), Sadio soumalia Traore 0 (0/0, 0/0), Nicolas Morici 0 (0/0, 0/0), Edoardo Ronca 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 10 – Rimbalzi: 27 2 + 25 (Albano Chiarastella 7) – Assist: 23 (Albano Chiarastella 10)
Arbitri: Almerigogna, Nuara, Lupelli.
Spettatori: 2777