Si è svolta, con enorme successo, alla presenza di oltre 50 partecipanti, Domenica 17 ottobre, la Passeggiata organizzata dall’Associazione IMMAGINA COWORKING, condotta da Beniamino Biondi e coordinata da Angelo Licata.
“Agrigento a luci rosse. Le porte, gli ebrei e le case di piacere” ha favorito – durante il suo percorso – numerosi spunti di riflessione e di dialogo verso quelli che sono dei veri e propri tesori abbandonati, la ricca storia delle culture che hanno inciso sulle vicende della città, con un’analisi delle trame urbane dell’antica città, delle complesse vicende dei due quartieri ebraici e di quello che fu il quartiere a luci rosse, i suoi costumi, le cause e i fatti che ne hanno condizionato la nascita e la rovinosa scomparsa.
Durante l’esplorazione della zona si è esibito con la sua chitarra il maestro Vito Mannarini, che ha rievocato, con i suoni e con le luci, l’atmosfera trasgressiva della vecchia New Orleans.
L’associazione – dicono Angelo Licata e Beniamino Biondi – ha come suo compito quello di far rivivere il centro storico attraverso i racconti delle esistenze scomparse, in chiave microstorica e letteraria, ma anche con digressioni artistiche ed enogastronomiche.
Diverse saranno le tracce e le chiavi di lettura che verranno proposte con cadenza settimanale, dato che il successo delle due ultime iniziative fa molto ben sperare – dicono ancora gli organizzatori – grazie anche alle numerose adesioni di persone provenienti da tutta la provincia, che vogliono scoprire ciò che esiste della “città invisibile”.
Nasce così un’idea di comunità che si interroga sulla propria storia e sulle conseguenze del presente, ponendo il tema dell’impegno per la salvaguardia dei nostri beni e del ricco patrimonio culturale del nostro territorio.