Una commedia scelta non a caso dall’INDA, diretta da Daniele Salvo, che emoziona e coinvolge. Ad Agrigento, nel teatro Valle dei Templi, a piano San Gregorio, le tragedie greche dell’Istituto nazionale del dramma antico con la “Pace di Aristofane”, un’opera che è un vero e proprio collage di dialetti italiani, costumi, generi musicali, citazioni. I dettagli sono stati illustrati questa mattina in conferenza stampa nel foyer Pippo Montalbano. Presenti il sindaco, Francesco Micciché, il presidente della fondazione teatro Pirandello, Alessandro Patti, gli assessori Carmelo Cantone e Gioacchino Alfano ed Enzo Bellavia, concessionario del teatro di piano San Gregorio. “Finalmente si realizza il mio sogno, quello di portare le tragedie greche ad Agrigento- ha commentato il sindaco, Francesco Micciché-. Sono manifestazioni che attirano pubblico da ogni parte d’Italia. Un argomento attuale quello portano in scena visto che nel 2023 stiamo cercando la pace.” La Pace di Aristofane, con la regia di Daniele Salvo nella traduzione di Nicola Cadoni, sarà in scena sabato 22 luglio alle ore 21. “Ci si sta offrendo l’opportunità di una collaborazione istituzionale con l’Inda che è una delle istituzioni più importanti d’Italia- dice Alessandro Patti-. Agrigento con questa operazione può provare a volare in alto anche in vista di Capitale della cultura 2025. Oggi si pianta questo seme.”