A Menfi, Porto Empedocle e Sciacca al via la campagna di rimozione dei rifiuti in mare in collaborazione con i pescatori (VIDEO). Dopo Porto Empedocle, è stato presentato anche a Menfi, il progetto che prevede una campagna di raccolta e rimozione dei rifiuti in mare e una contestuale campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema. L’obiettivo dell’iniziativa – hanno spiegato Nino Accetta, Presidente FedAgriPesca, Confcooperative Sicilia e Giovanni Borsellino, Direttore FLAG Il Sole e l’Azzurro è quello di mantenere e rafforzare il ruolo degli operatori sensibili alle problematiche ambientali dei pescatori professionisti e diassicurare un costante recupero e smaltimento dei rifiuti arrivati in mare dall’ambiente costiero e dal tessuto urbano. Sono coinvolti nella campagna un gran numero di pescherecci distribuiti lungo l’intero tratto di costa compreso tra i porti di Menfi, Sciacca e Porto Empedocle. I pescherecci provvederanno a raccogliere i rifiuti in mare e a riportarli a terra consegnandoli ad una ditta di smaltimento che provvederà al trasporto e successivo smaltimento degli stessi. Verranno recuperati rifiuti ed oggetti ingombranti come cavi di acciaio, calamenti, reti, palamiti ed attrezzature varie, oggetti in plastica e vetro, legname, prodotti dai pescherecci e da soggetti diversi. “Primo obiettivo del progetto – ricordano Accetta e Borsellino è la formazione di una coscienza comune dei professionisti della pesca”. L’iniziativa è stata promossa da Confcooperative – Fedagripesca Sicilia, nell’ambito del Po Feamp 2014-2020, misura 1.40 “Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili – lettera A”, ha attivato un progetto che prevede una campagna di raccolta e rimozione dei rifiuti in mare e una contestuale campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp