Un grave episodio di intimidazione ha scosso la notte tra sabato e domenica a Porto Empedocle. Numerosi colpi di pistola sono stati esplosi contro la saracinesca di un negozio di alimenti e alcolici, situato a pochi passi dalla via Roma e dall’area portuale. L’attività è di proprietà di un commerciante agrigentino.
Non ci sono testimoni oculari, e restano ancora da chiarire le cause che hanno spinto gli ignoti malviventi a sparare una dozzina di proiettili contro l’esercizio commerciale. Al momento, la pista più accreditata dagli inquirenti è quella di un avvertimento di natura intimidatoria.
Sul caso indagano i carabinieri della Compagnia di Agrigento, coordinati dalla Procura della Repubblica, che ha aperto un fascicolo d’inchiesta. I militari hanno immediatamente effettuato i rilievi sul posto e ascoltato il proprietario per comprendere se possa nutrire sospetti o se abbia avuto problemi, discussioni o contrasti recenti con qualcuno. Tuttavia, al momento, non emergono indiscrezioni sulle ipotesi investigative.
L’episodio, che desta preoccupazione per la sua gravità, rilancia l’allarme sulla necessità di contrastare con fermezza ogni forma di criminalità e intimidazione nel territorio.
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