Archiviato il derby contro Trapani, la squadra della Moncada si ritrova a valutare la situazione e a prepararsi per le prossime partite, puntando a evitare la retrocessione. L’ostacolo successivo sarà una sfida impegnativa sul campo del forte Cantù, guidato dall’ex Devis Cagnardi. Successivamente, la Moncada affronterà Vigevano e la Juvi Cremona al PalaMoncada, seguite dall’ultima partita della regular season a Latina. E poi c’è ancora la fase ad orologio
Il capitano Chiarastella riconosce l’importanza delle sfide imminenti: “Abbiamo un’altra partita difficile davanti a noi”, ammette. “Sappiamo di avere tre partite fondamentali prima della fine della stagione regolare. Non possiamo permetterci di perdere fiducia, dobbiamo lavorare intensamente e identificare i nostri punti di forza. Dalla sfida con Trapani abbiamo imparato che possiamo competere con le squadre di alto livello, ma solo se manteniamo un’intensità costante per tutta la partita.”
Agrigento è ora sotto la guida di Calvani, ed è proprio in questa settimana che il nuovo allenatore inizierà il suo lavoro di preparazione. Tra i tifosi si accendono confronti e aspettative, in quanto la sua gestione ricorda quella di Franco Ciani. “Ho trovato un gruppo unito”, sottolinea Calvani. “Ora dobbiamo concentrarci sul lavoro di squadra e mettere ogni giocatore nelle migliori condizioni per esprimersi al massimo. Riguardo agli americani, devo sottolineare che Polakovich è stato limitato dalla loro fisicità, mentre Cohill deve prestare maggiore attenzione nelle scelte di gioco, imparando a leggere meglio la partita e a mantenere la lucidità. Come regista, mi aspetto proprio questo da lui.”
La Moncada si prepara così ad affrontare una serie di partite cruciali, mentre Calvani inizia a lasciare il suo segno sulla squadra, lavorando intensamente per ottimizzare le prestazioni individuali e collettive.

















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