Rinunce inaspettate nel panorama politico locale: Zambuto e Abbadessa declinano le candidature alle Europee.
L’ex sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, genero di Totò Cuffaro, ha deciso di non accettare l’offerta per un posto nella lista Stati Uniti d’Europa per le Elezioni Europee. Questa decisione è stata annunciata dopo che anche Laura Abbadessa, moglie del magistrato Massimo Russo e avvocato e consulente dell’assessore alla Famiglia in Sicilia Nuccia Albano della Dc, ha rinunciato a una sua candidatura nella stessa lista, nella circoscrizione Isole.
Abbadessa ha spiegato la sua decisione in una nota, affermando: “Non posso accettare la candidatura propostami dal leader di Italia Viva, non ci sono le condizioni per svolgere serenamente la campagna elettorale. Non ho mai fatto politica attiva, non sono mai stata militante di alcun partito; ho tanti amici che militano in diversi partiti, con i quali, da cittadina, condivido valori ed ideali. Ho percepito, però, che sulle mie relazioni personali con alcuni esponenti della DC si sarebbe montata un’inammissibile propaganda strumentale che mi costringe a rinunciare all’esercizio di un mio diritto per non mettere a repentaglio la mia dignità personale e la serenità della mia famiglia”.
Abbadessa ha anche sottolineato: “Se gli elettori della DC si fossero riconosciuti nella mia candidatura e nel mio nuovo impegno politico, questo sarebbe accaduto alla luce del sole ed in maniera trasparente, come avviene in una vera democrazia”. Infine, ha ringraziato Matteo Renzi e Davide Faraone per averla voluta all’interno della loro lista.
Intanto, la sfida per le Elezioni Europee si presenta decisamente competitiva, soprattutto all’interno del centrodestra, dove si guarda già al giorno dopo le elezioni, quando i nuovi equilibri potrebbero influenzare la giunta regionale. Tra gli assessori in corsa per uno scranno a Strasburgo ci sono nomi importanti, come Marco Falcone e Edy Tamajo del centrodestra, e Mimmo Turano della Lega.
I risultati elettorali influiranno anche sugli equilibri all’interno dei partiti, con possibili cambiamenti negli assessorati regionali. Il destino di Francesco Scarpinato, attualmente agli Beni Culturali, è particolarmente incerto, così come quello di Elena Pagana, moglie di Ruggero Razza, ex assessore alla Salute. Insomma, la campagna elettorale è entrata nel vivo e i risultati delle elezioni potrebbero ridefinire gli equilibri politici in Sicilia.