Il Comune di Agrigento sta preparando una richiesta di finanziamento di 200 mila euro al ministero per implementare un sistema di videosorveglianza nelle aree critiche della città, come l’Esseneto. Questa iniziativa è parte di un bando in scadenza, e il dirigente del settore Lavori pubblici, Alberto Avenia, ha già firmato la direttiva per avviare il progetto.
Per accedere ai fondi, è necessario nominare un responsabile unico del procedimento (RUP) e un progettista. L’ingegnere Gerlando Trupia, funzionario del settore Lavori Pubblici, è stato scelto come RUP, mentre l’ispettore Salvatore Russo della polizia locale assumerà il ruolo di assistente al RUP.
L’obiettivo del progetto è installare telecamere in diverse zone, tra cui piazza Santo Spirito nel centro storico, piazzale Rosselli, piazza Vittorio Emanuele, e il lungomare Falcone-Borsellino a San Leone. La sicurezza dei cittadini è considerata fondamentale per garantire l’esercizio delle libertà e prevenire reati come risse, vandalismo e rapine. Le telecamere non solo aiuteranno nella prevenzione della criminalità, ma offriranno anche supporto alle forze dell’ordine nelle indagini.
In questo modo, il Comune punta a ottimizzare le risorse umane e a ridurre i costi per la sicurezza del territorio, garantendo un controllo più efficace delle aree interessate.
Paolo Picone
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