Francesco, uno studente universitario nato a Torino, sta portando la sua ragazza Elena ad Agrigento in bicicletta per farle conoscere la città dei templi.
Lei non è mai stata ad Agrigento e lui, Francesco, il fidanzato, per farle un regalo, ha deciso di portarla nella città dei templi. Fin qui tutto normale o quasi. La curiosità sta nel fatto che i due fidanzatini si sono messi in viaggio e stanno arrivando in bicicletta. Storia d’amore di Francesco Termini, 25 anni, studente universitario nato a Torino da genitori agrigentini, ed Elena, 19 anni, anche lei torinese: amore per la bicicletta ma soprattutto per la nostra città, tanto che, partiti poche ore fa dal quartiere della Crocetta, dopo aver pedalato migliaia di chilometri lungo la costa tirrenica, conterebbero di arrivare tra due settimane.
“Venivo ad Agrigento in vacanza da bambino – racconta Giuseppe – e adesso ho deciso di far conoscere questa bella città anche alla mia ragazza che non è mai stata in Sicilia. Poiché siamo entrambi appassionati della bicicletta, abbiamo deciso di venire pedalando sulle due ruote. Che poi è anche il pretesto per godere i magnifici panorami che ci sono lungo la costa tirrenica”.
Quando li abbiamo sentiti al telefono, i due giovani erano a Recco, sorpresi ad assaporare una focaccia genovese durante una sosta, ma la strada da percorrere, prima di arrivare alla città dei templi, è davvero ancora tanta.
“Ma noi non ci scoraggiamo – ribatte Elena che nella vita sogna di fare la psicologa – poi il mio ragazzo mi ha parlato così tanto bene della vostra città e della sua Valle dei templi che sono ansiosa di arrivare”.
Una giovane coppia, dunque, che ha deciso di mettersi in gioco attraversando tutta la costa del Tirreno in bici, fino a Villa San Giovanni, percorrendo poi la Sicilia fino ad Agrigento, dove sono le radici della famiglia di Francesco, per godere della città.
“Siamo curiosi – dicono – di notare, registrare, i mutamenti del paesaggio costiero, da Nord, al Centro, mentre scendiamo lentamente verso Sud. E siamo curiosi di conoscere com’è oggi la città di Agrigento”.
Hanno detto che arriveranno tra due settimane, in tempo per trascorrere il Ferragosto tra i templi e il mare di San Leone.
L.R.