A un anno dall’inizio della rivolta “Donna Vita Libertà” in Iran, anche ad Agrigento Amnesty International organizza un’iniziativa di solidarietà come in altre 40 piazze in tutta l’Italia. Sabato 16 Settembre alle 18, al Circolo Culturale Empedocleo, è prevista una mostra fotografica e un incontro con la fotografa iraniana Shadi Samangani, seguito alle 19 da una manifestazione a Porta di Ponte. “Per ballare nei vicoli/ Per il terrore quando ci si bacia/ Per mia sorella, tua sorella, le nostre sorelle/ Per cambiare le menti arrugginite”. Questi sono i versi iniziali di Baraje, la canzone simbolo delle manifestazioni di protesta esplose in Iran in seguito alla morte di Mahsa Jina Amini, la ventiduenne curda iraniana arrestata dalla “polizia morale” il 13 settembre 2022, perché indossava il velo in maniera giudicata inappropriata, e uccisa tre giorni dopo, il 16 settembre . “A un anno di distanza dalla morte di Mahsa- dicono da Amnesty International -questi versi devono continuare a risuonare fra le strade perché la ruggine nelle menti non viene spazzata via senza il coraggio e un rumore costante. Per esprimere vicinanza alle donne iraniane in lotta per i propri diritti, il gruppo 283 di Amnesty propone un pomeriggio di solidarietà e approfondimento”.
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