Agrigento – In seguito alla bocciatura del Piano triennale delle opere pubbliche 2024-2026, l’Unione di Centro (Udc), forza politica di maggioranza all’assemblea Regionale, ha voluto chiarire la propria posizione. Pur essendo stata sempre leale e spesso determinante nel voto d’aula a sostegno dell’amministrazione comunale, l’Udc non fa parte né della giunta né delle scelte politiche del governo della città.
La bocciatura del piano triennale non è imputabile all’Udc, scrivi il capogruppo Fabio La Felice, che si è astenuta dal voto poiché non era a conoscenza delle scelte del sindaco nella formulazione del piano stesso. “Mi dispiace profondamente per i comunicati stampa che sono stati fatti, dove si gioca a scaricabarile,” ha dichiarato un portavoce del partito. “Noi dell’Udc non possiamo accettare ammonimenti da parte del primo cittadino, soprattutto perché non abbiamo nessuna espressione politica all’interno dell’amministrazione attiva.”
L’Udc ha esortato il sindaco a verificare nei partiti che compongono la giunta e la loro rappresentanza consiliare, spesso assente. “I loro partiti provvedano ad incontrare i propri consiglieri e chiarirsi, in modo da avere sempre una maggioranza netta per il bene della città,” ha aggiunto il portavoce.
Concludendo, l’Udc ha ribadito il proprio impegno per Agrigento: “Caro sindaco, l’Udc ama la propria città e te l’ha sempre dimostrato con tanta dignità politica e programmatica.”
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