⁹Il logo è uno degli elementi centrali a cui si collega l’intera comunicazione di un business. Ecco perché è essenziale poter contare su un’identità visiva unica e riconoscibile a cui sono state date tutte le tutele del caso. La registrazione del marchio serve proprio a questo. Per poter affrontare il processo in tranquillità è quindi importante conoscere gli elementi costitutivi del logo stesso.
Ogni azienda o business ha la necessità di avere un’identità chiara e perfettamente distinguibile dai suoi competitor. In questo senso si comprende immediatamente l’importanza di potersi avvalere di un marchio che permetta di emergere con efficacia all’interno del mercato e nella mente dei consumatori.
Una volta individuato questo elemento è inoltre consigliabile verificare che non sia già stato utilizzato, prima di procedere con le dovute registrazioni. Per avere un quadro esauriente su come procedere in questi casi, è possibile anche consultare approfondimenti come quello disponibile alla pagina https://www.registrareunmarchio.it/, dove viene spiegato come consultare al meglio le risorse per svolgere la procedura di verifica.
Per agire in maniera efficiente, inoltre, è bene conoscere la terminologia correlata. Innanzitutto, è dunque prioritario stabilire che cos’è il marchio. Con questo termine si vuole indicare un insieme variegato di elementi testuali e grafici che permettono di distinguere l’azienda e i suoi prodotti da altri similari. Il marchio è quindi connesso sia al nome scelto che al logo associato all’attività.
Logo, logotipo, pittogramma: il glossario da conoscere
Sebbene molto spesso si tenda a classificare i fattori più diversi sotto l’etichetta di “logo”, è essenziale operare una serie significativa di distinzioni. La prima e fondamentale separazione è quella legata al logotipo e al pittogramma. Entrambe le componenti concorrono alla creazione del logo, ma non devono e non possono essere confuse. Questo è importante sia per operare con chiarezza sia per comprendere appieno i requisiti richiesti per la registrazione del marchio.
Con logotipo si fa riferimento agli aspetti testuali che compaiono all’interno del logo. Nello specifico, è la scritta riportante il nome della società o del prodotto inerente.
In alcuni casi, il logotipo può essere accompagnato da un segno grafico distintivo che assume la forma di un simbolo stilizzato o comunque di un disegno. Questo secondo elemento è conosciuto come pittogramma e nella pratica è rintracciabile in numerosi esempi, come l’iconica “M” di McDonald’s o il cuore bianco e rosso di Algida.
L’aspetto che è bene sottolineare è l’assoluta predominanza del logotipo. Il presupposto di partenza è che – a fronte della presenza o meno del pittogramma – non è possibile avere un logo senza il logotipo. Ecco spiegato perché in primo luogo è prioritario dedicare la propria attenzione alla creazione di questo specifico segno testuale distintivo.
Logo o monogramma: una distinzione utile
All’interno di questo scenario si inserisce poi un altro elemento che completa e approfondisce le possibilità a disposizione. In alcuni casi infatti, al posto del logo, si potrebbe scegliere di utilizzare quello che viene identificato come monogramma.
Quest’ultimo viene creato combinando attraverso il disegno grafico due o più lettere che di solito corrispondono alle iniziali di una persona, dei soci di un’azienda e così via. Esempi eclatanti di questa tendenza sono rappresentati da alcune case di moda come Louis Vuitton o Gucci.
Al posto di un logo apposito si ha quindi la possibilità di ricavare un segno grafico altamente distintivo a partire da elementi identitari personali. Questa pratica ha inoltre origini antichissime e presenta un forte potere comunicativo.
Sia che si opti per un classico logo sia che si voglia utilizzare uno speciale monogramma appare estremamente chiara la necessità di tutelarsi da possibili problematiche. Registrare il proprio marchio consente, infatti, di agire in totale sicurezza e di non rischiare di incappare in fastidiosi imprevisti che potrebbero infine riflettersi in negativo sul business.
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