Dieci autisti della Tua (Trasporti urbani Agrigento, sono indagati di truffa aggravata e interruzione di pubblico servizio. Il pubblico ministero Paola Vetro ha fatto notificare loro gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari, atto che prelude la richiesta di rinvio a giudizio.
Secondo l’accusa si sarebbero resi responsabili di presunti abusi e ruberie, commessi nella vendita dei biglietti, e di avere deviato il percorso dei bus, per proprie esigenze personali.
La vicenda risale ad alcuni anni fa, quando i responsabili dell’azienda hanno ingaggiato un investigatore privato per verificare delle “strane” segnalazioni. Da li a poco hanno presentato denuncia all’Autorità giudiziaria.
A sette autisti viene contestato di avere venduto a bordo dei mezzi i biglietti a un prezzo maggiore. Inoltre avrebbero riciclato gli stessi biglietti vendendoli più volte, senza obliterarli, per incassare l’intera somma. Gli altri tre sono accusati di aver deviato il percorso previsto, e di aver lasciato gli utenti a terra.