
Ancora un sub, il terzo nell’arco di 15 giorni, trovato morto nelle acque dell’Isola. Questa volta tra Trabia e Termini Imerese, in contrada “Ginestra”, lungo il litorale del Palermitano. A recuperarlo in mare la Guardia costiera. Ha il volto sfigurato e non è riconoscibile. Le indagini sono condotte dai carabinieri. Anche in questo caso l’uomo indossava una tuta da sub e dalle condizioni del cadavere è evidente che il corpo si trova in acqua da diverso tempo.
Gli altri due sub erano stati trovati a Cefalù e a Castel di Tusa, in provincia di Messina. I tre morti potrebbero essere collegati con alcuni carichi di hashish trovati in diverse spiagge dell’isola. L’indagine sui sub morti è coordinata dal procuratore capo di Patti, Angelo Cavallo.
Sulla vicenda del ritrovamento della droga (circa 200 chili di hashish) indaga la Procura di Agrigento.