Aveva in casa un arsenale. Un pensionato 84enne di Agrigento, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai poliziotti della sezione Volanti della Questura. Le armi clandestine sequestrate sono una 13 pistole, alcune delle quali con matricolo abrasa, due fucili e centinaia di munizioni da guerra. La perquisizione domiciliare e l’arresto è stato effettuato, nei pressi della via Garibaldi nel centro storico della città, sabato pomeriggio.
Come e perché i poliziotti delle Volanti siano arrivati fino a quell’abitazione non è chiaro. Dalle prime indiscrezioni l’anziano avrebbe postato sui social una foto con munizioni e bossoli.
Gli agenti hanno trovato in casa dell’uomo un deposito di armi occultato abilmente in un doppiofondo di una cassaforte. Oggi, davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento Giuseppe Miceli, s’è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto. L’ottantaquattrenne, difeso dall’avvocato Francesco Terrazzino, inizialmente era stato posto agli arresti domiciliari. A margine dell’udienza di convalida, il Gip ha imposto l’obbligo di dimora.