Ha omesso la sorveglianza sanitaria ai dipendenti, l’installazione dei servizi igienici e della recinzione nel cantiere edile, avrebbe fatto usare un ponteggio non a regola d’arte, e all’atto del controllo non avrebbe esibito il Pimus (il Piano di montaggio, uso e smontaggio dei ponteggi, ovvero il documento tecnico che rappresenta il punto di riferimento in cantiere per quanto riguarda tali attività). Inoltre su 7 lavoratori presenti nel cantiere edile ben 3 sono risultati in nero.
Questo l’esito di un controllo, in un cantiere edile allestito in via Lenin nel centro di Palma di Montechiaro, da parte dei carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro, del Comando provinciale di Agrigento, nell’ambito di accertamenti per verificare la sicurezza nei luoghi di lavoro, e il contrasto, e il contenimento della diffusione del Covid in ambienti di lavoro.
Una favarese settantenne, amministratrice unica di una ditta edile, è stata denunciata, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento. L’attività imprenditoriale è stata sospesa, e alla donna sono state elevate ammende per 21.398 euro, e sanzioni amministrative per 19.000 euro.