Son tre i feriti per i botti, nella notte di San Silvestro, ad Agrigento provincia. Due giovani di 25 e 30 anni, di Canicattì, hanno riportato ustioni, uno alla testa, e l’altro ad una mano e una gamba, per lo scoppio di alcuni petardi. I due sono stati medicati all’ospedale “Barone Lombardo”, con prognosi di trenta giorni ciascuno. Secondo il racconto fornito dagli stessi sarebbero stati colpiti dai residui di alcuni petardi esplosi da un individuo, nei pressi di un’area di servizio.
Poco dopo la mezzanotte è giunto al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento un uomo, il quale imprudentemente, ha acceso un petardo, che poi gli è deflagrato in una mano. Ha riportato delle ustioni superficiali. I medici gli hanno medicato le bruciature, giudicandolo guaribile con una prognosi di pochi giorni.