La barba fa l’uomo, o almeno così si dice in giro: questo è il motivo per il quale una persona glabra potrebbe decidere di sottoporsi a un trapianto della barba.
Molti uomini hanno il desiderio di farsi crescere la barba folta e piena. Tuttavia, non tutti gli uomini possono farlo accadere ed è per questo che le procedure come i trapianti di barba sono aumentate di popolarità. Un trapianto di barba fa ciò che la tua genetica e altri fattori non ti permetteranno di fare. I capelli vengono prelevati da un’altra parte del corpo (di solito il cuoio capelluto) e trapiantati sul viso o ovunque possano crescere barba o baffi.
Anche i trapianti di barba hanno fatto molta strada. Abbondano le strutture professionali per il trapianto di barba e capelli e la tecnologia continua a migliorare, giorno dopo giorno. Inoltre, puoi pure scegliere esattamente il tipo di barba che desideri.
Se hai la barba a chiazze, non sei solo. Il problema è che troppi uomini con la barba a chiazze si rassegnano, decidendo che non vale la pena affrontare questo tipo di problema (in genere ormonale) e che è meglio radersi completamente, sempre.
Questo problema, la barba assente o parzialmente assente, può sorgere per molti motivi diversi: quali sono? Diamo un’occhiata ad alcune cause, mentre chiariamo in anticipo che non c’è motivo di picchiarti per questo.
Una delle primissime cause, ovviamente, è la genetica. Non si tratta di un luogo comune, anzi. Se i tuoi genitori sono alti, è probabile che anche tu sia alto.
Gli stessi principi si applicano alla crescita della barba: se tuo padre (e suo padre) si sono fatti crescere delle belle barbe folte, maggiori sono anche le possibilità che tu riesca a fartene una (se non succede il problema è evidentemente di altra natura). La genetica, in poche parole, determina molto il modo in cui siamo fatti, dal colore dei capelli fino al funzionamento della nostra mente. Se usciamo un po’ fuori di testa, dunque, è colpa di padre e madre.
La linea di fondo è che non c’è molto che possiamo fare per la nostra genetica. Non possiamo prendere una pillola che altera i nostri geni e ci faccia assumere ciò che riteniamo tratti desiderabili. Tuttavia, se la tua barba è irregolare, proprio come quella di tuo padre e tuo nonno, la speranza non è ancora persa. Per casi come questo esiste, appunto, il trapianto.
Il trapianto di barba, cosi come quello dei capelli e delle sopracciglia, è chiaramente un intervento delicato e va programmato e pianificato nel migliore dei modi. La prima cosa da fare sarebbe quella di cercare un professionista valido, certificato e che abbia l’esperienza giusta per rassicurare il paziente sull’esito dell’intervento.
In Turchia ci sono molte cliniche che offrono il trapianto dei capelli e anche della barba ma chiaramente il livello non è sempre alto:ma di certo un professionista valido c è e ci riferiamo al Dr. Emrah Cinik. Da tanto tempo è un punto di riferimento del settore grazie alla sua professionalità ,alle sua esperienza e allo staff che lo accompagna e lo supporta nelle varie fasi degli interventi.
Tornando al trapianto della barba andiamo a vedere nel prossimo paragrafo se ci sono differenze tra la pianificazione e la programmazione di questo intervento e un trapianto di capelli.
Trapianto della barba e capelli:quali sono le differenze?
Non abbiamo detto prima che una persona che decide di sottoporsi a un trapianto di barba certe volte ha avuto problemi seri e quindi il suo problema non dipende da un discorso genetico.
Infatti in alcuni casi il paziente ha avuto un incidente grave che gli ha lasciato in eredità una spiacevole cicatrice;oppure questa cicatrice è stata provocata da un problema di post follicolite;altro caso è quando un paziente soffre di alopecia da trazione o di tipo areata estesa e quindi non ha più tanta crescita della barba.
Molte persone si chiedono se ci sono differenze con il trapianto di capelli:la risposta è si. Infatti i peli della barba sono molto diversi da quelli dello scalpo dei capelli. I primi sono costituiti soprattutto da unità follicolari singole e quindi da un singolo capello;inoltre essi iniziano a crescere nella fase della pubertà a causa degli ormoni e si blocca verso i 35 anni,mentre i capelli si comportano al contrario.
La densità della barba ha anche delle diversità in base all’etnia della persona:per esempio un uomo africano o caucasico ha una barba più folta rispetto a uno orientale. Inoltre dobbiamo tenere presente che il viso di una persona ha un profilo sia laterale che frontale. Nel primo troviamo le basette e la barba sia nella zona mascellare che nelle guance;mentre nell’altro ci sono il pizzetto e baffi, che di norma sono più folti.
I peli nella mascella, nel mento e nel collo sono considerati facenti parte della barba, ma in genere si preferisce intervenire in altre zone che hanno più necessità di essere infoltite. Una grande e importante differenza tra il trapianto della barba e dei capelli è legata alla densità delle unità follicolari.
Nel trapianto di barba si viaggia in genere intorno alle 30 uf per centimetro quadrato di media e che è inferiore alla densità che si può avere alla fine del trapianto dei capelli.
Come avviene la pianificazione?
La pianificazione dell’intervento non è molto diversa dal trapianto dei capelli e i principi sono praticamente uguali. Lo specialista dovrà procedere come prima cosa all’analisi completa del viso del paziente in modo da poter calcolare nel dettaglio il numero di unità follicolari che servono a ogni zona della barba che si deve ricostruire.
Queste ultime vengono prelevate nella stessa modalità della tecnica fue usata per i capelli:invece nel caso di un trapianto di barba di piccola entità e quindi intorno alle 150 uf le unità possono essere prese dalla barba stessa e per la precisione nella zona folta del mento.
Infine per quanto riguarda l’anestesia è simile al trapianto dei capelli, anche se può essere un po’ più fastidiosa e quindi a volte si procede bloccando i nervi del viso.
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