Ci sono coinvolti anche diversi agrigentini sul banco degli imputati nel processo, scaturito dalla maxi inchiesta denominata “Gallodoro”, dei carabinieri del Ros, che aveva portato a 17 provvedimenti cautelari per associazione di stampo mafioso, omicidio, estorsione e traffico di sostanze stupefacenti.
Si tratta di Domenico Avarello; trentanovenne di Canicattì, Antonino Lattuca, trentottenne di Agrigento; Filippo Cacciatore, cinquantaseienne, di Cammarata; Domenico Mangiapane, quarantenne, di Cammarata; Carmelo Conti, 46 anni, di Casteltermini; Vito De Maria, 59 anni, di Cammarata; Maurizio Matraxia, cinquantatreenne, di San Giovanni Gemini; Salvatore Puma, quarantaduenne, di Racalmuto, e Giovanni Valenti, quarantacinquenne, di Favara.
Tra le ipotesi di reato, quella di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’udienza davanti al Gup del Tribunale di Caltanissetta è stata fissata per il 13 gennaio.
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