E’ stato scarcerato Bernardino De Rubeis, 55 anni, l’ex sindaco di Lampedusa e Linosa, condannato, nel gennaio del 2018, alla pena definitiva di 6 anni e 9 mesi di reclusione perché riconosciuto colpevole di due ipotesi di concussione. Il sostituto procuratore generale presso la Corte d’Appello di Palermo ha firmato il provvedimento di immediata scarcerazione del condannato visto che l’ufficio di Sorveglianza di Agrigento ha concesso 45 giorni di liberazione anticipata.
Lo ha comunicato, sul proprio profilo Facebook, lo stesso ex primo cittadino delle Pelagie. “Oggi 29/06/2023 sono di nuovo tra voi tutti…di nuovo libero di esprimermi, libero di consigliare per l’esperienza vissuta a caro prezzo, libero di confrontarmi in un civile dibattito, libero di servire e non essere servito, libero di combattere per il mio Popolo Sovrano…che ho tanto amato, amo e continuerò ad amare fino alla morte terrena”.
“Il mio Popolo Sovrano – ha aggiunto – che non ho mai dimenticato e che grazie ai ricordi vissuti… mi ha tenuto compagnia e mi ha dato la forza riuscendo a resistere, vivere e non disperarmi nei momenti tristi e bui della notte che sono stato costretto ad affrontare”.
De Rubeis, il 22 gennaio del 2018, aveva lasciato Lampedusa per raggiungere Agrigento con l’intenzione di costituirsi in carcere in caso di rigetto del ricorso – cosa che avvenne – da parte della Cassazione. Dopo più anni di detenzione carceraria, fu trasferito alla Casa circondariale di Trapani e poi posto ai domiciliari a Lampedusa, dall’aprile del 2020