Tolleranza zero per coloro i quali saranno scoperti a depositare spazzatura, infrangendo le regole sul corretto conferimento dei rifiuti a Porto Empedocle. Per fronteggiare la recrudescenza di un fenomeno che devasta l’immagine della comunità empedoclina e nonostante gli appelli a un maggiore senso civico, l’Amministrazione comunale sta potenziando la dislocazione di fototrappole su tutto il territorio di propria competenza, per immortalare gli incivili di turno nella flagranza dell’abbandono della spazzatura.
Ma c’è di più. Oltre alla sanzione amministrativa normalmente comminata, scatterà infatti anche la sanzione penale, la nuova legge stabilisce infatti l’applicazione di un’ammenda penale e non più di una sanzione amministrativa. “E’ giunta l’ora di colpire con maggiore severità, utilizzando gli strumenti conferitici dalle leggi vigenti, coloro i quali non amano la nostra città e la deturpano costantemente”, sottolinea il sindaco Calogero Martello, nel preannunciare una nuova stretta contro chi non rispetta le regole.
Dunque, in base a quanto stabilito dalla nuova legge del 9 ottobre 2023, chiunque compia abbandono di rifiuti è punito con l’arresto da 3 mesi a 1 anno e ammenda da 2.600 a 26.000 euro, se gli scarti abbandonati fossero classificati come “non pericolosi”; arresto da 6 mesi a 2 anni, con ammenda da 2.600 a 26.000 euro, se gli scarti abbandonati sono classificati come “pericolosi”. Il corpo della Polizia locale sarà come sempre impegnato nel controllo del territorio, per stoppare una volta per tutte la nascita di discariche nei vari quartieri cittadini.
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