Terremoto politico dopo la nomina di Marco Zambuto assessore in quota Forza Italia. Scontro interno al partito. Dimissioni di Giambrone, nomina di La Rocca Ruvolo in sostituzione. Scontro anche sulla delega.
La Provincia di Agrigento avrà finalmente il suo assessore in quota Forza Italia nella giunta targata Musumeci : alla fine il posto, promesso da Gianfranco Miccichè a Vincenzo Giambrone, e’ andato a Marzo Zambuto, piu’ volte Sindaco della città, giovane di grande equilibrio, amato dalla sua gente anche se non ha brillato alle ultime comunali, soggetto politico al centro della vita politica agrigentina negli ultimi 20 anni. Zambuto l’ha spuntata su Vincenzo Giambrone, ex deputato regionale, piu’ volte sindaco della montagna, uno dei primi uomini di Forza Italia dal 94 e riferimento principale della corrente Alfaniana negli ultimi 30 anni nella storia politica agrigentina. La decisione è arrivata nella serata di ieri, dopo un lungo e difficile braccio di ferro interno a Forza Italia: Scilla prenderà il posto di Edy Bandiera all’Agricoltura, Zambuto andrà alla funzione pubblica e Autonomie locali. Anche se l’accordo e’ comunque chiuso il Governatore ha chiesto 48 ore di tempo, riporta una nota stampa per un giro di telefonate con i leader della coalizione e confermare gli assetti della giunta che dovrebbero, rimanere tali fino alla fine della legislatura. Pare che lo scontro interno ed il ritardo riguardi anche l’assegnazione della delega : da fonti ben informate pare che la richiesta sia il pesante assessorato all’agricoltura, dipartimento occupato negli anni 90 dall’ex suocero di Zambuto – Angelo la Russa quando, tra l’altro, il suo capo di Gabinetto era il padre dell’on. Gallo – Giuggiu’. L’Assessorato dovrà gestire nei prossimi anni qualcosa come 660 milioni dal Programma di sviluppo rurale, un potentissimo centro di spesa indispensabile per governare il territorio siciliano ma alla fine Zambuto dovrà accontentarsi della funzione pubblica. Immediate le reazioni : tra le prime quella di Franco Miccichè, Sindaco della città ed avversario politico alle ultime amministrative: Apprendo con vero piacere della nomina di Zambuto, nominato assessore alle Autonomie locali: gli riconosco qualità umane, professionali e politiche. Ci siamo incontrati più volte nei mesi della campagna elettorale e sono stati sempre selfie ed abbracci a dimostrazione che il nostro rapporto personale era ed è improntato al rispetto e alla lealtà. Gli auguro un proficuo lavoro e spero, che nel nostro nuovo rispettivo ruolo, possiamo collaborare nell’interesse della Sicilia e degli agrigentini.