Due furti in abitazione sono stati denunciati alla polizia. Nel primo caso senza in via Cile ricorrere a porte o finestre forzate, i malviventi si sono intrufolati in casa di una coppia di anziani coniugi ed hanno portato via una scatola contenente l’oro di famiglia, orecchini, bracciali, anelli, collane e 3 orologi, che era custodita in un armadio dello sgabuzzino. Il danno è stato quantificato in oltre 20 mila euro.
A dare l’allarme al 112, sono stati gli stessi proprietari, al loro ritorno. Poi la donna, una settantaduenne di Canicattì, s’è recata in Commissariato, ed ha formalizzato la denuncia a carico di ignoti. In via Nilde Iotti, invece, qualcuno ha rubato in casa di una giovane coppia. A chiamare la polizia, verso le 2 della notte, è stata la proprietaria, una trentaduenne canicattinese.
Appena rientrata, dopo avere aperto la porta d’ingresso, ha trovato la luce del corridoio accesa, e recandosi nella camera da letto, ha constatato il furto. Ignoti malviventi, durante la sua assenza, si sono intrufolati nell’immobile, al primo piano di un condominio, attraverso il ponteggio esterno, montato per effettuare dei lavori di ristrutturazione, e dopo avere alzato la tapparella.
Dopo avere messo a soqquadro la camera da letto, sono riusciti ad impossessarsi di un paio di orecchini e un bracciale in oro, e diversi oggetti di bigiotteria. Sul posto intervenuti i poliziotti, che sin da subito hanno avviato le indagini. Tanto in via Iotti, quanto in via Cile, non risultano esserci impianti di videosorveglianza.