La Questura di Agrigento, nel 171esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato, ha fornito i dati della Polizia postale, dal primo aprile del 2022 fino al 31 marzo del 2023. In particolare, nell’ambito dell’attività di contrasto alla pedofilia e pornografia minorile online, sono stati trattati complessivamente 8 casi, che hanno consentito l’arresto di una persona, e la denuncia di altre tre. E’ stato trattato anche un episodio di adescamento su un social network. La fascia dei preadolescenti (età 10-13 anni) è quella più coinvolta in interazioni sessuali online. Nei reati contro la persona, la Polizia Postale, ha acquisito 2 denunce per revenge porn. Sono 8 per diffamazione con vittime maggiorenni.
Dieci hanno denunciato casi di sostituzione di persona. Tre le denunce per estorsione, 9 quelle per molestie, 3 per stalking, e una per minacce. Cinque i soggetti denunciati. Nell’ambito delle truffe sul web ben 80 le indagini avviate, per un totale di somme in denaro sottratte di 135.000 euro. Sulla monetica e frodi le denunce sono state 71, per importi sottratti pari a 237.259 euro. Mai prima d‘ora si era registrato un danno così alto. Nel settore cosiddetto “computer crime”, registrate ben 98 denunce per furto d’identità digitale, una denuncia è stata formalizzata per un attacco ad un’azienda da parte di hacker, e 54 attacchi a privati.