I carabinieri della Tenenza di Ribera hanno avviato le indagini dopo aver rinvenuto tre carcasse di cani meticci, in contrada “Magone”, dietro la segnalazione di un cittadino. Sul posto, oltre ai militari dell’Arma, è intervenuto anche il medico veterinario dell’Asp1 – distretto di Ribera-, che ha rilevato segni di avvelenamento e l’assenza di microchip sui cani. Si è proceduto inoltre ai prelievi biologici sulle carcasse da inviare successivamente all’Istituto Zooprofilattico di Palermo per le analisi di laboratorio, i cui esiti potranno fornire qualche indizio ai carabinieri per provare a individuare i responsabili di tali vili gesti.