Statuto Fondazione teatro Pirandello, che succede? La domanda è legittima oltre che spontanea se si vanno ad analizzare le ultime vicende: il consiglio comunale rinvia il punto all’ordine del giorno, l’amministrazione parla di un nuovo statuto e rinvia , a data non precisata, la conferenza stampa che avrebbe dovuto tenere sull’argomento e questa sera, 14 ottobre, un altro rinvio da parte di aula Sollano. Prima chiamata presenti Civiltà, Gramaglia, Cantone, Firetto, Brucculeri Hamel, seconda chiamata gli stessi più il consigliere Sollano. Praticamente assente la maggioranza che sostiene l’amministrazione Micciché.
Dopo il primo rinvio su proposta del consigliere La Felice, Forza Italia , con Simone Gramaglia, Carmelo Cantone e Giovanni Civiltà aveva “suggerito” di scegliere i componenti della Fondazione tenendo conto di alcuni criteri preferenziali: le esperienze significative attinenti, l’esperienza amministrativa pubblica o privata, la professionalità adeguata all’attività o agli scopi, l’inserimento nella realtà culturale, sociale ed economica del Comune. L’assessore Costantino Ciulla, a distanza di alcuni giorni, aveva scritto di essere a lavoro per “un nuovo Statuto che serva a dare stabilità e un rilancio soprattutto dopo lo “stop” causato dall’emergenza pandemica.”