La polizia gli aveva appena notificato il divieto di avvicinamento alla persona offesa, ma anche il divieto di comunicare con la vittima, applicandogli il braccialetto elettronico, e dopo poco, durante la notte, quando il locale di proprietà della vittima di stalking, era ormai chiuso, ha rotto tutti gli arredi esterni, lampade, tavoli, sedie e tabelle, cercando anche di sfondare la vetrata d’ingresso del pub. Poi ha raggiunto l’abitazione della donna e le ha danneggiato l’autovettura posteggiata sotto casa, lasciandole una copia della misura cautelare.
In seguito alla scoperta della devastazione, e la segnalazione al 112, i poliziotti della sezione Volanti della Questura hanno rintracciato e bloccato il responsabile, S.R., ventottenne originario della provincia di Caltanissetta, dalle parti di Porta di Ponte. Il giovane è indagato di atti persecutori in danno dell’agrigentina, titolare di un noto locale della via Atenea. Non è stato possibile arrestarlo subito perché era trascorsa la flagranza di reato. E’ stato portato negli uffici di polizia alla caserma “Anghelone” e, adesso, dovrà rispondere anche di danneggiamento aggravato e violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
La segnalazione, fatta dai poliziotti alla Procura della Repubblica è seguita dalla richiesta di aggravamento della misura notificatagli appena sabato. Il ventottenne è stato arrestato e portato al carcere di contrada “Petrusa”. Leggi anche: Assolto per vizio di mente, torna a perseguitare titolare locale: divieto di avvicinamento per lo stalker
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