Sorpresi a pescare, di frodo, oloturie nel porto di Licata, nell’ambito di un controllo finalizzato alla tutela dell’ambiente marino, costantemente devastato dai pescatori abusivi, e senza scrupoli. Tre pescatori palermitani sono stati bloccati e sanzionati, durante lo scorso fine settimana, dal personale della sezione operativa navale della Guardia di finanza di Licata.
I finanzieri hanno sorpreso i trasgressori con circa 80 kg. di “Holothuroidea”, specie marina protetta, catturate utilizzando un piccolo natante d’appoggio, e con l’ausilio di autorespiratori.
Tale varietà è sempre più apprezzata nel mercato nero, dove ha raggiunto costi apprezzabili, ma la cui pesca ha pesanti conseguenze sull’equilibrio dell’ecosistema per la funzione regolatrice che caratterizza la specie ittica. L’azione di servizio ha consentito di segnalare alla competente Autorità giudiziaria i responsabili. Sequestrati il prodotto, e tutta l’attrezzatura utilizzata.