“L’emergenza economica che sta colpendo in modo drammatico la nostra piccola e media impresa, ci ha visto obbligati a proporre al Governo regionale alcuni suggerimenti che, a nostro avviso, possono dare un poco di ossigeno alle imprese siciliane.”
A fare eco a Confcommercio è il presidente Alfonso Valenza che ricorda le parole del Papa come monito per tutti.
“Dalla pandemia si esce con la “vicinanza“, con il “saper ascoltare” gli altri e mettere da parte “l’io” e lasciando così spazio al “noi“. In questi mesi di emergenza – dice Valenza – abbiamo sentito tanti messaggi, ma il messaggio di grande valore è quello che Papa Francesco rivolge al mondo attraverso una intervista esclusiva rilasciata al nostro validissimo conterraneo Fabio Marchese Ragona, giornalista Mediaset, e andata in onda domenica sera, 10 gennaio, al termine del Tg5. Come è noto – ricorda il presidente di Confcommercio – in seguito alle misure emanate per fronteggiare la diffusione del Coronavirus in Sicilia, si sta generando un rischio chiusura di tante imprese, che non possono e non potranno far fronte agli impegni presi con fornitori, con i dipendenti e con la tassazione. Siamo convinti che alcune di queste nostre proposte potranno creare un effetto domino su tutta la filiera commerciale e su tutto il comparto Turismo, oggi bloccato del tutto. Occorre far rinascere in tutti i sensi la piccola e media impresa, vero motore dell’Italia e della nostra Regione.
Il momento è drammatico, simile ad una guerra e dunque occorre un intervento economico importante, un intervento straordinario.
Valenza ha sottoscritto le richieste che Confcommercio Sicilia ha inviato al governo regionale siciliano.