“Dobbiamo riprogettare la nostra Scuolain una chiave ancora più moderna, rendendola attiva, pratica, digitale, che orienti e prepari al futuro. Stiamo lavorando per il ritorno a Scuola in piena sicurezza, ma guardando oltre: il nostro impegno è consegnare una Scuola più a misura dei desideri e delle necessità dei ragazzi, in un mondo che cambia a grande velocità”.
Lo ha detto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina in un messaggio inviato per l’apertura del Biz Factory 2020, la finale nazionale di Impresa in azione, programma di imprenditorialità di Junior Achievement.
“La Scuola – ha detto la ministra – è una seconda casa che deve accogliere, formare e accompagnare i ragazzi verso il loro futuro di lavoratori e cittadini.
Un maggiore accordo, una più attiva collaborazione con il mondo del lavoro e dell’impresa, un orientamento più incisivo della scelta della Scuola secondaria di secondo grado e poi della scelta del corso di laurea, anche sulla base delle esigenze del mercato, un forte impulso alla didattica delle competenze e delle esperienze, un’apertura ai luoghi della città come aule alternative sono elementi che non possono più mancare nella Scuola del futuro, senza dimenticare l’inclusività da sempre fiore all’occhiello della nostra Scuola “. Sav