Sono comparse delle scritte ingiuriose contro i carabinieri su un muro che costeggia la scalinata della via Monfalcone, nel quartiere popolare di via Appenino, a Licata. I carabinieri della Stazione cittadina, dopo la scoperta avvenuta ieri mattina, hanno avviato le indagini per provare a identificare gli autori.
Il sindaco di Licata, Giuseppe Galanti, appena ricevuta la segnalazione, è intervenuto e ha fatto immediatamente cancellare le scritte. I responsabili potrebbero essere del rione, considerato “difficile”, per la presenza di diversi soggetti, alcuni ristretti ai domiciliari, altri sorvegliati speciali di pubblica sicurezza.
Quasi sicuramente più soggetti, ieri notte, approfittando dell’oscurità e della zona deserta, con delle bombolette spray di colore rosso, hanno imbrattato il muretto, con le scritte ingiuriose nei confronti dei militari.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp