Da una botola, realizzata all’interno di una camera da letto, avevano accesso ad un locale, corrispondente alle fondamenta dalla palazzina, di circa 60 metri quadrati, dove era stato creato un vero. e proprio laboratorio per la coltivazione, e lavorazione di sostanze stupefacenti. I carabinieri della Compagnia di Licata, guidati dal capitano Augusto Petrocchi, hanno tratto in arresto, per il reato di detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, due licatesi, un 61enne, ed una 59enne. La scoperta nel corso di un blitz.
I militari nel corso della perquisizione presso l’abitazione della coppia, nel quartiere popolare del Villaggio dei Fiori di Licata, hanno rinvenuto una serra artificiale per la coltivazione di marijuana, completa di sistema idrico, umidificazione, illuminazione, fertilizzazione ed areazione; una pianta di marijuana in fase di inflorescenza; 6,5 kg. di marijuana, confezionata in 55 confezioni trasparenti in plastica pronti allo spaccio; 800 grammi di marijuana all’interno di un secchio bianco in plastica; 185 grammi di hashish all’interno di un involucro in cellophane, e vario materiale per il confezionamento, e la lavorazione della sostanza.
Quanto rinvenuto è stato immediatamente posto sotto sequestro in attesa di analisi. Gli arrestati, come disposto dalla Procura della Repubblica di Agrigento, sono stati tradotti ai domiciliari presso la loro abitazione in attesa dell’udienza di convalida.