Ormai in completamento la preparazione degli Archi di Pasqua a San Biagio Platani. L’associazione cittadina Creatività di un popolo, la nuova Amministrazione comunale insieme al primo Cittadino Salvatore Di Bernardo, lavorano ininterrottamente per la realizzazione delle imponenti architetture vegetali.
Le varie maestranze, anziani, giovani e bambini artisti già dall’inizio del 2023 lavorano senza sosta per dar vita a una delle più belle forme di creatività, popolare, collettiva. Questa tradizione plurisecolare, secondo i registri contabili conservati nell’archivio della Chiesa Madre, affonda le proprie radici alla fine del Seicento e vede il giorno di Pasqua Corso Umberto I vestito a festa, con addobbi vegetali canne, alloro, rosmarino, arance, decorati con maestosi manufatti in pane, cereali, nimpe (fastosi corpi luminosi)interamente realizzati a mano. A creare questo magnifico spettacolo sono le due storiche confraternite “Madunnara” e “Signurara” che danno vita a maestosi archi di trionfo che come nell’antica Roma accoglievano l’imperatore che ritornava vittorioso dalla guerra, omaggiano la vittoria di Cristo sulla morte con la Resurrezione e la gioia di Maria Santissima.
Architetture che costituiscono due vere e proprie cattedrali vegetali, dedicati al Cristo Risorto e a Maria Santissima. Dice il professore Salvatore Navarra ho ereditato questa grande passione da mio padre Carmelo Navarra storico “madunnaru”, artista, proggettista e direttore artistico della confraternita Madunnara, nonché creatore del nascente spazio espositivo Giardino del mito sito a San Biagio Platani, che sin dalla giovane età ha creduto nell’incremento di questo arduo progetto. Salvatore Navarra dice: “come appassionato di tradizioni popolari e da semplice modellatore sono uno dei promotori nella lavorazione del Pane artistico della confraternita Madunnara che porto avanti conservando il patrimonio di saperi e lavorazioni tradizionali, apportando innovazioni e creazioni sempre nuove.
Quest’anno stiamo realizzando 8 pale d’altare in pane, alte quasi 3 metri completamente rivestite in pane che ospiteranno 8 sculture in pasta di sale, rappresentanti Icone di Santi legati al rispetto del creato. Contemporaneamente a 8 panelli di uguale grandezza realizzati con mosaico di legumi, rappresentanti allegorie legate alle forze della nartura. Tra queste grandiose opere frutto della creatività un’intera comunità, il giorno di Pasqua Cristo Risorto incontra sua Madre.” Quest’anno sarà possibile fruire la manifestazione degli archi a partire dal 9 Aprile 2023, fino ad un mese successivo alla Pasqua.