Con la Determinazione Dirigenziale del 24 gennaio 2025, è stato approvato il Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP) per la ristrutturazione di una porzione della struttura residenziale Villa Betania. L’intervento rientra nell’Investimento a “Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti”, con particolare attenzione alla “Autonomia degli anziani non autosufficienti”.
L’operazione ha l’obiettivo di garantire una maggiore indipendenza agli anziani in condizioni di fragilità, offrendo loro spazi adeguati e un ambiente più confortevole. La ristrutturazione sarà supportata da un finanziamento complessivo di 51.258,54 euro, coperti dal bilancio 2025.
Il contesto dell’intervento
L’Investimento si inserisce in un più ampio programma di sostegno alle categorie vulnerabili, con particolare attenzione agli anziani non autosufficienti. L’obiettivo principale è evitare l’istituzionalizzazione precoce, favorendo soluzioni abitative che permettano loro di mantenere il più possibile la propria autonomia.
Villa Betania, in questo contesto, rappresenta un punto di riferimento per l’assistenza e la cura degli anziani. La ristrutturazione di una sua porzione consentirà di migliorare i servizi offerti, adattando gli spazi alle esigenze specifiche di chi necessita di un sostegno quotidiano.
Il DIP approvato con la Determinazione Dirigenziale fornisce le linee guida per l’intervento, stabilendo gli indirizzi progettuali da seguire. In particolare, il documento definisce:
- gli obiettivi della ristrutturazione,
- i criteri per la progettazione degli spazi,
- le esigenze funzionali e strutturali della struttura.
L’approvazione del DIP segna un passo fondamentale per l’avvio della fase operativa del progetto.
Documentazione per l’affidamento dei lavori
Per procedere con l’affidamento dei lavori, è stata predisposta una serie di documenti essenziali, tra cui:
- Schema di lettera d’invito, comprensivo di istanza con dichiarazioni integrative, Documento di Gara Unico Europeo (DGUE), protocollo di legalità e patto di integrità;
- Schema di parcella, redatto in conformità con il decreto del Ministro della Giustizia DM 17/06/2016;
- Schema disciplinare d’incarico, che regola il rapporto tra l’amministrazione e il soggetto affidatario;
- Relazione generale illustrativa, che descrive il progetto nel suo complesso.
Questa documentazione rappresenta il riferimento normativo per la corretta esecuzione delle attività previste.
Decisione di contrarre: finalità e modalità
Il provvedimento adottato ha la finalità di:
- Affidare un incarico professionale per la redazione dello studio di fattibilità tecnico-economica della ristrutturazione;
- Individuare un operatore economico qualificato, nel rispetto della normativa vigente.
- L’importanza della ristrutturazione per l’autonomia degli anziani
La riqualificazione della struttura non è solo un intervento edilizio, ma un’azione di grande impatto sociale. Creare spazi adeguati significa migliorare la qualità della vita degli anziani, garantendo loro maggiore indipendenza e benessere.
Tra gli aspetti fondamentali che verranno considerati nella progettazione:
- Accessibilità degli ambienti, per facilitare la mobilità anche a chi ha difficoltà motorie;
- Comfort abitativo, con spazi adeguati e servizi mirati;
- Sicurezza, attraverso soluzioni che riducano il rischio di incidenti domestici.
Procedura di affidamento e criteri di selezione
L’affidamento dell’incarico avverrà con trattativa diretta, garantendo trasparenza e selezionando un operatore economico con le competenze necessarie per eseguire le prestazioni contrattuali.
L’investimento complessivo per la realizzazione dello studio di fattibilità tecnico-economica è di 51.258,54 euro, così suddivisi:
- 32.380,91 euro per competenze tecniche;
- 8.018,32 euro per spese generali;
- 1.615,97 euro per contributo CNPAIA (4%);
- 9.243,34 euro per IVA al 22%.
- L’approvazione del DIP e la definizione della procedura di affidamento rappresentano un passo importante verso la ristrutturazione di Villa Betania. Questo intervento non è solo un adeguamento strutturale, ma una scelta strategica per migliorare la qualità dell’assistenza agli anziani non autosufficienti.
Garantire loro maggiore autonomia significa prevenire l’istituzionalizzazione precoce, favorendo un modello di assistenza più umano e sostenibile. L’investimento approvato segna quindi un traguardo significativo per il welfare locale, con ricadute positive sull’intera comunità.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp