COMUNE DI AGRIGENTO
Gruppo “Uniti per la Città”
Rischiava di rimanere nel dimenticatoio l’agevolazione che vede interessati coloro che sono pensionati iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero), titolari di una solo immobile in Italia.
Grazie all’instancabile attività svolta dall’ex Presidente del Consiglio Comunale Carmelo Settembrino, sono stato più volte sollecitato dallo stesso ad approfondire la normativa che disciplina il pagamento dei tributi locali (IMU, TASI, TARI) per gli italiani residenti negli Stati esteri. Insieme a Settembrino abbiamo analizzato la Legge 23 Maggio 2014 n° 80, che considera a partire dall’anno 2015, abitazione principale una sola unità
immobiliare, posseduta dai cittadini italiani residenti all’estero, già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza. Quest’ultimi possono considerare l’immobile adibito ad abitazione principale e quindi esente IMU ma la normativa estende la riduzione anche per i tributi comunali TARI e TASI in misura ridotta di due terzi. Nello specifico da un controllo a campione, fatto su alcune bollette della spazzatura si evince che con probabilità non è stata applicata la riduzione di due terzi per le tipologie sopra descritte.
Insieme a Settembrino abbiamo sollevato la questione nei confronti dell’ufficio tributi nella persona del dirigente comunale competente, cercando di garantire e tutelare coloro che attraverso la Legge devono usufruire delle agevolazioni previste dalla normativa vigente in materia.
Gli uffici Comunali hanno recepito la nostra osservazione e a tal proposito invitiamo la cittadinanza interessata a recarsi presso gli stessi al fine di far valere il proprio diritto, attraverso apposita istanza di riduzione
21-08-2018
Marco Vullo
( Presidente Commissione Bilancio Patrimonio e Finanze )
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