Resta in carcere un altro indagato dell’operazione antimafia condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Agrigento e coordinata dalla Dda di Palermo che ha smantellato il mandamento di Burgio, Lucca Sicula e Ribera. Si tratta di Salvatore Imbornone, 64 anni, di Lucca Sicula. La difesa, rappresentata dall’avvocato Vincenzo Castellano, aveva chiesto l’annullamento della misura cautelare, ma i giudici del Tribunale del Riesame di Palermo hanno rigettato il ricorso. Negli scorsi giorni, i giudici si erano pronunciati, confermando la custodia cautelare in carcere, sui ricorsi presentati dai legali di altri tre indagati: Francesco Caramazza, 51 anni, di Favara, Antonio Perricone, 53 anni, di Lucca Sicula, e Alberto Provenzano, 59 anni, di Burgio.
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