“La Regione siciliana chiede aiuto al territorio per la ricostruzione degli alloggi crollati nell’esplosione di Ravanusa e avvia una raccolta fondi. Personalmente mi dissocio da questa iniziativa a mio parere insensata e fuori luogo”.
Lo afferma il deputato regionale della Lega e Presidente della Commissione speciale di indagine e di studio per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi all’Ars on. Pullara.
“Apprendo che la Protezione civile della Regione siciliana-spiega Pullara- ha avviato una raccolta fondi per la ricostruzione degli alloggi crollati a seguito dell’esplosione di Ravanusa e ha attivato un conto corrente bancario dedicato per le donazioni . Mi dissocio da tutto cio’. Non condivido affatto questa iniziativa . La raccolta fondi e’ una iniziativa che spetta alle associazioni di volontariato che raccolgono i fondi. Ritengo che la Regione siciliana dovrebbe intervenire con i fondi propri e non chiedere denaro alla popolazione . Dunque- conclude Pullara- il governo Regione siciliana si attivi per la propria parte al fine di trovare altri fondi e dia aiuto concreto a Ravanusa colpita profondamente da questa tragedia. Per parte mia, e quindi come Assemblea Regionale, ho presentato, approfittando delle variazioni di bilancio di fine anno, unitamente ad altri colleghi, un emendamento, già approvato in commissione territorio ed ambiente, che assegna per Ravanusa un milione di euro alla protezione civile. Vigilerò affinché, con l’ultimo saluto ai nostri sfortunati fratelli, da domani spegnendosi i riflettori tutto non venga dimenticato ed il paese con i suoi cittadini ed istituzioni abbandona