
I cadaveri, in avanzato stato di decomposizione, di due uomini e due donne sono stati ripescati, a diverse miglia dalla costa di Lampedusa. Le ricerche dei quattro dispersi della notte scorsa, dopo che è affondato a 24 miglia da Lampedusa un barchino con una trentina di migranti a bordo, e del cadavere della neonata finita in acqua, quando sabato pomeriggio un’imbarcazione s’è ribaltata nei pressi dell’isolotto di Lampione, hanno permesso agli uomini della Guardia costiera e della Guardia di finanza di ritrovare i quattro corpi senza vita.
Non è chiaro a quale barchino e sbarco appartengano o se sono addirittura riconducibili a qualche altra tragedia registratasi in acque internazionali o tunisine. Le salme sono state già portate aalla camera mortuaria del cimitero di Lampedusa, dove già si trovano le salme dei due bambini, di 10 mesi e un anno, morti ustionati a causa dell’incendio divampato su un altro barchino che viaggiava verso le coste siciliane.