C’è Fratelli d’Italia, c’è Forza Italia, all’appello di Giusi Savarino, risponde presente persino la Lega. Così per le prossime amministrative ad Agrigento si sta delineando un cartello di centrodestra sul modello che portò all’elezione di Nello Musumeci alla Regione. Il candidato sindaco scelto da questa coalizione è Marco Zambuto. Anche se sul nome manca ancora l’ufficialità, tutti gli indizi portano sull’ex sindaco di Agrigento.
Il centrodestra in città, dopo un lavoro di tessitura, potrebbe ritrovare l’unità e confluire su un unico candidato sindaco.
Le dichiarazioni di Giusi Savarino che immagina per la città dei templi un cartello simile a quello che ha portato all’elezione di Nello Musumeci, ha subito trovato il sostegno di Riccardo Gallo, Lillo Pisano ed adesso del commissario cittadino della Lega Francesco Di Mare. I due deputati regionali, che rappresentano rispettivamente Diventerà Bellissima e Forza Italia, così, hanno dato il la ad un cartello fortemente politico con il simbolo di tutti i partiti di centrodestra che siedono in Regione.
«Bene le dichiarazioni di Savarino sulla coesione del centrodestra». Il vice coordinatore regionale di Forza Italia, l’onorevole Riccardo Gallo, condivide quanto dichiarato dalla collega deputata regionale Giusi Savarino, del movimento Diventerà Bellissima.
Sulla stessa lunghezza d’onda è Lillo Pisano di Fratelli d’Italia: «Accolgo e rilancio la proposta dell’onorevole Savarino e dell’onorevole Gallo – ha detto – per offrire alla città di Agrigento una proposta unitaria che faccia riferimento al centro destra con il coinvolgimento di tutti i partiti è movimenti».
Anche la Lega sposa l’idea di Savarino.
“Mettere fine a cinque anni di amministrazione comunale fallimentare ad Agrigento sarà possibile grazie a un centrodestra capace di confermare la propria unità”. Il commissario della Lega Sicilia per Salvini Premier di Agrigento Francesco Di Mare, in vista delle imminenti elezioni amministrative nella città dei Templi lancia un appello ai partiti e ai movimenti che a livello nazionale rappresentano un blocco granitico in contrapposizione al governo Giallo-rosso a forte impronta sinistroide. “Una città il cui sindaco in carica promette di candidarsi anche se venisse rinviato a giudizio nei prossimi giorni, addirittura su due vicende che lo riguardano, merita certamente altro. La Lega, con i suoi uomini e le sue donne, in un centrodestra unito ha le carte in regola per dare nuovo slancio a una città dalle straordinarie potenzialità”, così conclude Francesco Di Mare.
L’ex sindaco, infatti, attualmente in corsa per le prossime amministrative, ha già incassato il sostegno di Fratelli d’Italia e adesso potrebbe assumere i connotati, proprio lui che un tempo vinse con il motto al di sopra dei partiti, come candidato dei partiti stessi.
In corsa con Zambuto anche il sindaco uscente Calogero Firetto, scaricato di recente pure dal Pd. Il partito di Zingaretti valuta invece, un cartello simile a quello del governo nazionale, ovvero proponendo un candidato di coalizione diverso dai nomi fin qui fatti. Poi c’è Franco Miccichè, che assumerebbe invece le vesti di candidato civico, non avendo simboli di partito a sostegno.
Gli altri due candidati sono, l’ex consigliere comunale ed assessore allo sport Davide Lo Presti e l’ex sindaco Aldo Piazza.
Franco Miccichè, intanto, ha incontrato gli operatori del mondo della cultura, dello spettacolo, dell’arte e della musica.
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