Il Tribunale di Agrigento ha condannato a 3 anni di reclusione Michele Salvatore Nuara e ha assolto Sebastiano Maccarrone e Salvatore Spoto. La vicenda risale al 2014 quando i carabinieri fecero irruzione nel casolare di Nuara a Casteltermini e trovarono una prostituta venezuelana. La donna, 29enne, confermò di esercitare lì il mestiere e di pagare una sorta di affitto a Nuara. Maccarrone fu accusato di sfruttamento in concorso con Nuara, Spoto invece fu accusato di aver mentito quando dichiarava di essere andato al casolare per comprare un trattore e non per consumare un rapporto.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp