Agrigento può essere ancora più sicura. Visti gli ultimi episodi di risse tra giovani nei locali pubblici, soprattutto nelle ore notturne e di cui l’ultimo in ordine di tempo finito in tragedia, occorrerebbe più protezione e vigilanza. C’è chi a questo ha già pensato attivando un progetto nel 2016 denominato “Agrigento Sicura” della Serpiko. Stiamo parlando di Vincenzo Lauricella e Francesco Amato, ideatori del progetto
che serve proprio a prevenire e evitare situazioni movimentate con un team di operatori esperti in “prevenzione rischi “. In questo modo qualsiasi locale potrà avere il suo team a costi decisamente contenuti e i cittadini, clienti con le proprie famiglie, “sicuri” di non essere soli.
Il progetto è gia’ disponibile ed attivo dall’ ottobre del 2016 ad Agrigento e sono diversi i gestori di locali pubblici che ne hanno usufruito dando sicurezza ai propri clienti. Gli esperti potranno inoltre prestare soccorso a giovani in preda a malori causati a volte anche da eccessivo consumo di alcolici, affrontare i primi momenti di eventi quali incendi nei locali e conoscono le procedure necessarie per allertare anche chi di dovere.
“L’idea– come spiegano gli stessi Lauricella e Amato- nasce da altre esperienze del nord Italia, che coltiviamo e cerchiamo di realizzare da cinque anni e finalmente ci siamo riusciti essendo i primi in Sicilia”. Dunque un’eccellente iniziativa che andrebbe incoraggiata viste anche le ultime notizie di cronaca che provengono dai luoghi affollati. Lo ricordiamo: a Canicattì la morte del giovane, ucciso per avere difeso l’amica e l’episodio accaduto a San Leone dove un ragazzo, a seguito di rissa, rischia di perdere un occhio.
Vincenzo e Francesco, unitamente al team, si dichiarano “al servizio della città” e pronti a dare più tranquillità anche alle famiglie. Per info e adesioni al progetto 320 0962680.